Modo Antiquo

Far pazzie


LUCIA SCIANNIMANICO, mezzosoprano
BETTINA HOFFMANN, viola da gamba
GIULIA NUTI, clavicembalo


La follia: tema musicale favorito fin dal Cinquecento che ispira innumerevoli variazioni o passeggiate musicali e, insieme, topos letterario caro a quell’epoca tra tardo Rinascimento e primo Barocco che tanto amava il grottesco, il bizzarro, il diforme. Pazzi d’amore si dichiarano gli autori dei madrigali di questo concerto, seguendo le orme del furioso Orlando; pazze e pazzerelle popolano le canzoni villanesche, irrompendo in risa inconsulte. È finta la pazzia (ma vero l’amore) di Deidamia, abbandonata da Achille: non meno tortuoso è il destino dell’opera La finta pazza di Sacrati, creduta perduta per molto tempo, di cui presentiamo la scena della follia per la prima volta al pubblico moderno. Infine, il lamento del “La Pazza” di Antonio Giramo canta ogni aspetto della follia, creando con la protagonista una figura di singolare umanità.

 

Dal programma:

FRANCESCO SACRATI, Affé la pazza, dall’opera La finta pazza, Venezia, 1641 (prima esecuzione moderna)
ANTONIO GIRAMO, La Pazza
DIEGO ORTIZ, Recercadas sopra la follia
ALFONSO DELLA VIOLA, Si traviat’è‘l folle mio desio
BIAGIO MARINI, Una vecchia sdentata e bavosa
FRANCESCO CORTECCIA, Le vecchie per invidia son pazze
FABRIZIO CAROSO, Furioso all’italiana
ADRIANO WILLAERT, Sempre mi ride sta donna da bene

prossimo concerto: Cagliari, Chiesa di Santa Chiara, 29 maggio 2010