Modo Antiquo

Proesie II

Secondo & utillimo volvme di Proesie, edendo a breve (nov. 2008)

Séguito irrinunciabile del primo wolume, le Proesie II contengono tutti quei carmi immortali rimasti fuori dalla prima edizione e tutti i novelli da quella in avanti composti dal Proeta. In appendice le Gedrichte, proesie tedesche composte tanto per fare incazzare il lettore.

Eccone qua una selezionatissima crestomazia:



PROESIA FRAMMENTARIA

[...]to
[...]to*


* La lacuna testuale, dovuta all’abrasione della carta ove il Proeta segnò frettolosamente i suoi versi sublimi, viene concordemente interpretata dalla critica come

[Tet]to
[rot]to

probabile citazione dell’incipit dell’immortale adagio di Esopo

Tetto
rotto
nonna
col reuma.



SONETTO LXVII

Dove il Proeta dimostra come la sola vista della sua disïata dama fomenti in lui un amoroso desire ch'il contener soverchia ogni sua possa, et a mala pena obliterarne i segni, pur provando, ei non riesce, talché, col volto di rossor dipinto, ad essalei schiettamente appalesa la condizione sua.


Sentilì
che
muscolo.




SONETTO CLIV

Qual callido nocchier che in turbinosa
e ria procella il legno suo ingiuriato
da' flutti che flagellan senza posa
dispera di salvar e naufragato

già vedesi il meschino di repente
finché tra ' nembi il chiar d'un sol baleno
il porto di lontan fra l'onda algente
gl'addita e invita a riposarvi in seno

così pur io nel crudo mio martoro
conosco col risplender di due lumi
la pace che il mio cor da lungo spera

ché più di gemme, ed ostro, e mirra, ed oro,
la stimo di valer, e neanco i numi
potrìan partecipare all'estrazione di 15 scooter Gilera.*

* Promozione valida fino al 15/4/2009 (Asor Rosa).



KARMA

Rilassati,
respira profondamente
e stai
karma
ché arriva
il controllore.